ANATOMIA CORPO
ORGANI DI SENSO
Gli organi di senso consentono all’uomo di interagire, a diversi livelli, con il mondo che lo circonda.
Gli organi di senso sono quegli organi (occhi, orecchie, bocca, naso e pelle) che consentono all’uomo di interagire, a diversi livelli, con il mondo che lo circonda.
A ognuno di questi organi corrisponde uno dei cinque sensi:
Agli occhi corrisponde la vista
All’orecchio corrisponde l’udito
Alla bocca corrisponde il gusto
Al naso corrisponde l’olfatto
Alla pelle corrisponde il tatto
Occhi
L’occhio è l’organo della vista. Il globo oculare è di forma sferoidale ed è racchiuso in gran parte entro una cavità del cranio chiamata orbita.
Nella parte anteriore c’è la cornea.
La cornea è sottilissima, composta da 6-8 piani di cellule, che durante le 24 ore della giornata si usurano. Nella notte, però, altre cellule sostituiscono quelle logorate. La cornea si rinnova dunque ogni giorno.
L’iride è la parte colorata dell’occhio, il forellino nero che si trova all’interno è la pupilla. Il cristallino è composto da una capsula trasparente, come una lente che mette a fuoco l’immagine e la capovolge rimpicciolendola. La retina è la membrana più interna ed importante. Essa infatti ha la capacità di percepire le immagini e di inviare le informazioni al cervello tramite il nervo ottico. Il cervello, ricevute le immagini, le raddrizza e le identifica.


Orecchie
L’udito è il senso che ci consente di percepire suoni e rumori.
L’orecchio è composto da tre parti: orecchio esterno, orecchio medio e orecchio interno.
L’orecchio esterno ha una forma semicircolare, simile a una conchiglia: è il padiglione auricolare, formato da cartilagine, che raccoglie i suoni e li convoglia nel condotto uditivo. Il condotto è delimitato dal timpano, una membrana elastica che trasmette il suono attraverso le vibrazioni.
Nell’orecchio medio sono presenti tre ossicini, collegati a catena: il martello, l’incudine e la staffa, che trasferiscono gli impulsi uditivi dal timpano all’orecchio interno.
Nell’orecchio interno si trovano la chiocciola o coclea, piena di endolinfa, un liquido gelatinoso e il nervo acustico.

Bocca
Il senso del gusto ci permette di percepire i sapori; l’organo di senso del gusto è la lingua, un muscolo molto mobile che si trova all’interno della bocca.
La lingua è coperta da tante piccole sporgenze, le papille gustative, che sono i recettori del gusto.
In ogni papilla ci sono le terminazioni nervose che raccolgono lo stimolo del gusto e lo inviano al nervo gustativo che, a sua volta, trasmette questi stimoli al cervello, che li riconosce come sapori.
I sapori sono riconosciuti dalle papille gustative solamente se disciolti nella saliva.


Naso
L’olfatto ci permette di percepire gli odori. L’organo dell’olfatto è il naso.
Alla sua base ci sono due narici che sono l’ingresso alle fosse nasali rivestite dalla mucosa nasale, morbida e umida, grazie a particolari ghiandole che secernono il muco.
Gli odori, sotto forma di gas, entrano nelle fosse nasali stimolando i recettori olfattivi, che trasformano gli stimoli in impulsi nervosi. Le informazioni che si sono generate raggiungono il cervello, attraverso i nervi olfattori.

Pelle
Il senso del tatto ci permette di percepire le sensazioni collegate sia al contatto sia alla temperatura di oggetti, persone o animali: ci fa distinguere una superficie ruvida da una liscia, una dura da una morbida, una spessa da una sottile, il caldo dal freddo.
L’organo principale del tatto è la pelle.
La pelle è un rivestimento sottile ed elastico che ricopre tutto il corpo.
Oltre a farci percepire le sensazioni tattili, la pelle ci protegge dai microbi, dalle sostanze pericolose e dai raggi solari, ci consente di eliminare le sostanze di rifiuto mediante il sudore, controllando la temperatura corporea.
La pelle è formata da due strati sovrapposti.
Lo strato più esterno è l’epidermide: in superficie le cellule muoiono e si staccano periodicamente, sostituite da nuove cellule. L’epidermide contiene la melanina, una sostanza che protegge la pelle ed è responsabile del colore e dell’abbronzatura.
Lo strato più interno è il derma, dove si trovano i recettori tattili, collegati al sistema nervoso. Nel derma ci sono i vasi sanguigni, le ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee, che producono il sebo, una sostanza che rende la pelle morbida, e i bulbi piliferi.
Sotto il derma c’è il tessuto adiposo. Esso è formato da una sostanza grassa che protegge l’organismo dal caldo e dal freddo eccessivo.

