test anchor link test anchor link

QUIZ 10 – ANTINCENDIO – risposta

ANTINCENDIO – QUIZ 10 – RISPOSTA

1 – Un’uscita di sicurezza di larghezza netta pari a 1,20 metri è:

C – Un’uscita di 2 moduli

2 – Per diminuire il pericolo d’incendio in un locale adibito allo stoccaggio di liquidi infiammabili si può:

B – Dotare il locale di aperture di ventilazione naturale

3 – Nella classificazione delle combustioni la classe C rappresenta:

A – La combustione di un gas

4 – Un ascensore antincendio è un ascensore:

B – Che ha un vano resistente al fuoco, una comunicazione con i vari piani attraverso un filtro a prova di fumo, ed è destinato alle squadre di soccorso antincendio

5 – Il rischio è:

A – Il prodotto di due fattori quali frequenza e magnitudo

B – L’attitudine di un sistema impiantistico di contrastare un evento critico

C – La probabilità che un evento incidentale avvenga

6 – La “distanza di sicurezza esterna” è:

C – Il valore minimo, stabilito dalla norma, delle distanze misurate orizzontalmente tra il perimetro in pianta di ciascun elemento pericoloso di una attività e il perimetro del più vicino fabbricato esterno alla attività stessa o di altre opere pubbliche o private oppure rispetto ai confini di aree edificabili verso le quali tali distanze devono essere osservate

7 – Esistono varie tipologie di scale di sicurezza, un esempio può essere:

A – Scala di sicurezza esterna

8 – Un impianto idrico antincendio a schiuma del tipo a saturazione è corredato:

C – Di diffusori ad alta espansione

9 – La schiuma è un materiale:

C – Estinguente

10 – Quale delle seguenti affermazioni è vera:

A – Gli impianti elettrici non correttamente progettati, eseguiti e mantenuti, possono determinare situazioni con notevole rischio di incendio

11 – L’areazione nei locali destinati a centrale termica:

B – E’ necessaria sia negli impianti a gas che in quelli a gasolio

12 – I tessuti di lana si possono classificare come:

B – Combustibili

13 – Nel valutare le scuole ai fini della prevenzione incendi occorre considerare:

B – La dislocazione e il numero degli idranti

14 – Se in un’autorimessa sono richiesti 4 moduli di uscita quale di queste situazioni non è accettabile?:

B – La presenza di due uscite larghe 0,60 m e una larga 1,20 m

15 – Ai fini della prevenzione incendi gli elementi caratteristici dei percorsi di esodo sono:

A – Altezza, lunghezza, larghezza

16 – La distanza di protezione nella normativa di prevenzione incendi è:

C – Il valore minimo della distanze tra il perimetro in pianta di ciascun elemento pericoloso di un’attività e la recinzione, ove prevista, ovvero il confine dell’area su cui sorge un’attività

17 – Per risolvere il problema dell’incendio in un ambiente:

A – Si può intervenire sulla temperatura dell’ambiente mantenendola inferiore alla temperatura di accensione del materiale combustibile

18 – Il massimo affollamento ipotizzabile:

C – E’ calcolato moltiplicando la densità di affollamento per la superficie del locale

19 – La resistenza al fuoco di una struttura dipende da:

A – Tipo di materiale

20 – In un ambiente ordinario dove si verifica un’esplosione omogeneamente distribuita quali saranno gli elementi che cederanno per primi:

C – Le tamponature

21 – Ogni controllo, verifica, intervento di manutenzione su un impianto idranti viene annotato:

A – Sul registro dei controlli

22 – Una bombola con una ogiva dal colore giallo e riportante una lettera N bianca può contenere:

A – Una sostanza corrosiva

23 – Le strutture tagliafuoco:

A – Hanno il compito di contenere l’eventuale incendio in un compartimento delimitato da strutture resistenti al fuoco

24 – Quali sono le proprietà che rendono più pericoloso un liquido infiammabile?:

A – Bassa temperatura di infiammabilità

25 – La sigla “GD” presente nella marcatura ATEX di una apparecchiatura elettrica indica:

A – Che è idonea all’impiego in ambienti con atmosfere a rischio esplosione sia di gas che di polveri

26 – La reazione al fuoco di un prodotto è:

B – L’attitudine di opporsi ad un innesco e alla propagazione della combustione innescata

27 – Il D:L.gs 81/2008 si applica

A – A tutti i settori dell’attività pubblica o privata

28 – Un percorso senza ostacoli al deflusso che consente alle persone che occupano un edificio o un locale di raggiungere un luogo sicuro è un:

B – Sistema di vie di uscita

29 – Con la scelta di misure di protezione nella gestione della sicurezza nell’ambiente di lavoro:

C – Si cerca a ridurre la magnitudo di un evento

30 – Con la scelta di misure di protezione nella gestione della sicurezza nell’ambiente di lavoro:

C – Si cerca a ridurre la magnitudo di un evento

Torna in cima